Le cinture: un accessorio irrinunciabile. Completano ogni outfit, possono rendere elegante anche un semplice paio di jeans e se indossate con un tubino fanno subito “donna in carriera”. Nel nostro armadio ne abbiamo moltissime, le mie preferite sono quelle di Fausto Colato (le potete trovare QUI, QUI e QUI), un brand tutto Italiano con una qualità ed una storia da ammirare.
Quando sono stata invitata nella loro azienda per realizzare una cintura “made to measure” non potevo essere più felice. Mi ha sempre affascinato scoprire come vengo realizzati i capi moda, trovo che sia un’esperienza unica, che ti fa apprezzare ancora di più il prodotto.
Sapevate che ci vogliono ben 24 diversi passaggi per la produzione di una cintura? Pazzesco vero?
1) Scelta della pelle, 2) Decisione altezza cintura, 3) Taglio pelle con fustelle e trancia, 4) Messa in taglia e accoppiamento disegno squame, 5) Scarnitura per effettuare le giunte, 6) Incollaggio pezzi pelle, 7) Taglio groppone per la fodera, 8) Egualizzare iguana, 9) Agatare (lucidare), 10) Incollaggio sopra (iguana) e sotto (fodera), 11) Spaccare, 12) Fare punte, 13) Scarnire per bombare, 14) Rincollare le parti, 15) Calandrare (passare sotto il rullo per schiacciare), 16) Rifilare i bordi, 17) Rifare la punte, 18) Fresare la punta, 19) Tingere i bordi, 20) Fare i buchi davanti (punta) e dietro (fibbia), 21) Scarnire la parte posteriore per alloggiamento fibbia, 22) Fresare le coste, 23) Timbratura del pellame + articolo + taglia, 24) Montare fibbia.
Incredibile la lavorazione artigianale di una “semplice” cintura, un accessorio unico, intramontabile e veramente prezioso, come le cinture Fausto Colato.
